Clausola anti-sesso nel contratto dell’allenatore di Maria Saharapova

maria sharapovaRussa, 26 anni, Maria Sharapova non è solo una delle tenniste più forti a livello mondiale (attualmente la numero due del ranking) ma anche una delle più affascinanti dell’intero circuito WTA. Una bellezza indiscussa che potrebbe indurre in tentazione chi le sta accanto. Soprattutto la maggior parte degli uomini ma non certo il suo nuovo allenatore Dieter Kindlmann che pur di lavorare a stretto contatto con l’atleta donna più pagata al mondo ha sottoscritto una clausola specifica – alquanto curiosa – nel suo contratto. Stando a quanto riporta il quotidiano tedesco Bild tale clausola prevede in fatti la totale astinenza da rapporti sessuali nel periodo di allenamenti. Per fare da sparring partner alla avvenente Maria, Kindlmann sarà dunque costretto a rinunciare al sesso.

Nel contratto non viene però specificato se l’allenatore tedesco debba guardarsi dall’avere rapporti solo con la Sharapova o se debba osservare un periodo di completa castità anche se quest’ultima è l’ipotesi più probabile per evitare distrazioni nel periodo di lavoro. Ex tennista professionista con alle spalle una carriera tutt’altro che entusiasmante, Kildmann è stato ingaggiato da pochi mesi e seguirà la preparazione della campionessa russa in vista di due dei tornei più importanti della stagione (Roland Garros e Wimbledon) che li porterà a trascorrere molto tempo insieme.

Questo potrebbe scatenare i pettegolezzi e le invidie di molti ma è lo stesso allenatore a spegnere sul nascere ogni possibile polemica ammettendo di non aver avuto alcun problema nel firmare il contratto anche perché Maria è fidanzata con Grigor Dimitrov, giovane e talentuoso tennista bulgaro, e aggiungendo che fino ad adesso la sua presenza non ha mai causato scontri di gelosia tra i due. Allenare una tennista bella, ricca e famosa ma sempre alla costante ricerca del successo (in termini sportivi) non dev’essere facile per Kildmann che svela alla Bild un lato segreto della campionessa: «Ovunque si trovi, tutti gli occhi sono per lei. Il mio non è un lavoro semplice, ma Maria è tutto tranne che una diva. Da fuori sembra inavvicinabile, ma non è così; prova a proteggersi dal mondo esterno, ma con i suoi collaboratori è estremamente disponibile».

In attesa di vedere sul campo i frutti del lavoro è certo che tra i due l’unica intesa che possa nascere sarà quella professionale. Tutto il resto comporterebbe una violazione del contratto.

Gabriele Rossetti

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