“Ritorno a Venezia”: Palazzo Ducale ospita una mostra di Manet

OlympiaDal 24 aprile e fino al 18 agosto 2013 la Fondazione Musei Civici di Venezia rende omaggio al pittore francese Édouard Manet esponendo parte dei suoi capolavori nelle sale di Palazzo Ducale. Tra dipinti, disegni e incisioni, la mostra è composta da circa ottanta opere che hanno reso celebre uno tra i maggiori esponenti del periodo pre-impressionista, ed è stata realizzata grazie alla collaborazione del Musée D’Orsay di Parigi che attualmente conserva la maggior parte delle opere dell’artista – alcune delle quali prestate in via del tutto eccezionale per l’occasione. Come si legge sul sito ufficiale dell’esposizione la mostra, intitolata “Manet. Ritorno a Venezia”, «nasce dalla necessità di un approfondimento critico sui modelli culturali che ispirarono il giovane Manet negli anni del suo precoce avvio alla pittura».

Uno stile inconfondibile che fonda le sue radici traendo ispirazione dalla pittura spagnola ma che al tempo stesso presenta influenze anche da quella italiana (più specificatamente veneziana) del Rinascimento. Inevitabili i riferimenti a Le déjeuner sur l’herbe e a Olympia, due tra le opere più famose dell’artista, che rimandano rispettivamente ai capolavori di Tiziano Colazione campestre e Venere di Urbino. E proprio per dimostrare questa tesi ai visitatori della mostra verranno riproposti grandi tableau realizzati da artisti veneziani quali Tiziano, Tintoretto, Carpaccio, Lotto e Antonello da Messina, per coglierne analogie e sfumature comuni.

Precursore dell’impressionismo con il quale non volle mai essere identificato, dopo molti viaggi in Germania, Olanda, Spagna e Italia, Manet tornò a Parigi dove si dedicò alla pittura en plein air senza tralasciare gli elementi stilistici accumulati nei vari Paesi. In particolare nel nostro, che oggi gli dedica una mostra unica e significativa, mai analizzata prima da un punto di vista tanto critico che vuole mettere in risalto tutta la sua vena artistica.

Gabriele Rossetti

Exhibition: la grande arte al cinema, ciclo di serate-eventi da vedere comodamente seduti in poltrona

Exhibition_LOCEventi culturali di alto livello accessibili a chiunque, stando comodamente seduti in poltrona nei cinema di tutto il mondo. L’ultima frontiera di fruizione di ogni forma artistica è arrivata anche in Italia dove, da qualche tempo, il colosso della produzione e distribuzione Nexo Digital ha portato nelle sale cinematografiche spettacoli di ogni genere adattati al grande schermo, rendendoli disponibili ad un pubblico sempre più ampio e variegato. L’ultima iniziativa della società di produzione prende il nome di “Exhibition: la grande arte al cinema” e consiste in un ciclo di eventi unici che porterà gli spettatori alla scoperta del lavoro di grandi pittori del passato.

Il primo appuntamento è in programma giovedì 11 aprile quando nelle sale aderenti all’iniziativa verrà proiettato un documento esclusivo dedicato a Édouard Manet. “Manet: ritratti di vita”, il titolo del documentario, ovvero una sorta di tour virtuale attraverso le opere del pittore francese esposte alla Royal Academy of Arts di Londra. Ad uno storico dell’arte e ai curatori della mostra – che raccoglie più di 50 volti tra cui quello della moglie e di alcuni amici luminari – il compito di raccontare al pubblico i quadri e la vita del pittore, il tutto accompagnato sulle note di Chopin e Schumann.

Il calendario degli eventi di “Exhibition: la grande arte al cinema” proseguirà il 27 giugno con una mostra dal Museo Nazionale di Oslo dedicata al pittore norvegese Edvard Munch, dal titolo “Munch 150”, e si concluderà il 10 ottobre prossimo con la serata-evento intitolata “Vermeer e la musica: l’arte dell’amore e del piacere” che porterà sul grande schermo la mostra dell’artista olandese esposta alla National Gallery di Londra.

Portare l’arte al cinema è ormai diventata una consuetudine: concerti, balletti e mostre hanno fatto registrare un numero impressionante di spettatori in tutto il mondo, oltre ogni aspettativa. L’ultima sorpresa – in termini di pubblico pagante – è stata la mostra “Leonardo Live”, esposizione della National Gallery di Londra portata in più di 1.000 sale cinematografiche del mondo.

Gabriele Rossetti